Non c'è niente di peggio che iniziare la giornata con il piede sbagliato. Alzarsi ancor prima dell'alba, correre alla fermata, riuscire a salire al volo su di un autobus mezzo pieno, pieno di gente ancora assonnata, non è proprio il massimo. Ma se poi, dopo un paio di kilometri, l'autobus si ferma nel mezzo della sua corsia preferenziale, non riuscendo più a ripartire, mi vien da pensare che forse è meglio sperare che la giornata termini presto.
Soprattutto se ripenso al viaggio della speranza che la sorte mi ha donato stamani: stipata come una sardina su di un autobus di fortuna, dove l'ubriacone delle sei del mattino, capita al mio fianco.
Capite ora perché son sempre di corsa, perché arrivo sempre sul gong, sul filo del rasoio.
Così è stato anche per questo Mtc, la cui protagonista del mese di febbraio è la torta dei miei sogni, quella che avrei desiderato per le mie nozze, perché faceva pendant con il mio abito. È lei la Red velvet, ma in chiave gluten free.
Grazie alle mitiche ragazze dell'Mtc e a Stefania di Cardamomo&co., che con grande maestria riesce a fare della sua celiachia un punto di forza, ancora una volta son riuscita ad imparare tanto. Finalmente so tutto di layer cake, frosting al formaggio, ma soprattutto posso invitare celiaci alla mia tavola e preparare per loro con più disinvoltura, perché grazie alle dritte e i consigli di Stefania avrò meno probabilità di contaminarli!!!
Ma torniamo alla mia Red velvet.
Qualcuno guardando le foto si starà chiedendo: "ma qui il red dov'è?"
Ebbene si, da nessuna parte. Del resto sono sfumature, un po ' come quelle della famosa trilogia.
Ho provato la ricetta ben quattro volte, ma del rosso solo vaghi riverberi.......beh del resto le sfumature son cinquanta!!!!
E dopo averci pensato un po' su, alla fine mi son resa conto che l'errore è stato non indossare i tacchi durante la preparazione, contrariamente a quanto suggerito dalle giudichesse! E lo so, avrei assolutamente dovuto? Sarebbero stati una benedizione!!!!!!!
Per la preparazione della torta ho eseguito per filo e per segno le indicazioni di Stefania, che trovate qui.
Per la crema, si tratta di una crema al mascarpone e latte condensato, che ha come base una crema bianca tototalmente gluten free, perché preparata con amido di mais. Il risultato è pazzesco!!!! Per la copertura, invece ho utilizzato una meringa all'italiana.
250 ml di latte intero
35 gr di amido di mais
80 gr di zucchero a velo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
500 gr di mascarpone
130 gr di latte condensato
- Portare ad ebollizione il latte.
- In una terrina, mescolare l'amido e lo zucchero a velo e aggiungervi l'estratto di vaniglia.
- Aggiungere gradatamente il latte bollente, sulle polveri e mescolare bene.
- Riporre il composto sul fuoco e mescolare a fiamma bassa, finché non si sarà addensato.
- Lasciar raffreddare.
- Nel frattempo, lavorare il mascarpone con le fruste e aggiungervi il latte condensato gradatamente.
- Quando la crema bianca si sarà raffreddata, unire i due composti e lasciar riposare in frigo un paio d'ore.
Per la meringa all'italiana.
200 gr di albume
400 gr di zucchero semolato
50 gr di acqua
- Montare a neve gli albumi in planetaria con 50 gr di zucchero, presi dal totale.
- In un pentolino, porre il rimanente zucchero e l'acqua e far andare sul fuoco fino a raggiungere la temperatura di 121 gradi.
- Versare a filo il composto sugli albumi, continuando montare fino a che il composto risulterà intiepidito.
Montaggio del dolce:
- Tagliare uno dei due dischi di red velvet in due piu sottili.
- Cospargere ciascun disco con la crema al mascarpone.
- Decorare la superficie con la meringa a piacere.
E valeva la pena aspettare il gong! la tua red velvet è un capolavoro, dalla base, alla decorazione. La scelta delle creme svela che sei veramente una pasticcera provetta!
RispondiEliminacomplimenti!
baci
Francy
Anche qui devo dirti che sfumatura più, sfumatura meno il rosso c'è e la torta si presenta classica e golosa!
RispondiEliminaGrazie Spery
Dani
Se però il filo di lana ti porta a fare certi capolavori, allora che ben vengano sempre le tue corse!
RispondiEliminaE' ovvio, i tacchi l'avrebbero resa perfettamente rossa... ma ci accontenteremo! :D
La cosa più bella è che adesso tu sappia cucinare gluten free con ottimi risultati :)
è bellissima, sarà a dir poco squisita, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaGrazie per esserti unita di nuovo ai miei lettori.
RispondiEliminaAnche la tua un'ottima e bella Red ma il pane del post precedente è una favola come pure la meringata, ecco, su quella mi ci tufferei a capofitto!
Ti abbraccio.
Con o senza tacchi alti è venuta benissimo ed io il cucchiaino lo affonderei molto volentieri :)
RispondiEliminaPrima o poi proverò anch'io questa delizia!!!!
Un abbraccio e a presto!!!
anche tu hai realizzato una red velvet meravigliosa.........siete sempre tutte bravissime voi dell'Mtc!!!!!!!!
RispondiEliminaE' favolosa prima poi mi cimenterò anch'io .
RispondiEliminaBellissima la decorazione.
Buona serata.
Inco
Ciao, con o senza tacchi o magari grazie alla tensione mattutina mi pare che il risultato sia molto soddisfacente, avrei gradito anche l'assaggio......
RispondiEliminaBaci
Amica bella,quei ciuffi morbidosi sono una delizia.
RispondiEliminaCerto che ne abbiamo fatta di esperienza con questa Red Velvet
Un bacio!!!
Con o senza tacchi hai realizzato un dolce favoloso. Buona giornata Daniela.
RispondiEliminaOddiooooooooo che terribile esperienza!
RispondiEliminaChe io per di più comprendo girando sempre con i mezzi.
L'autobus che prendo io è pieno di "pischelli" che vanno a scuola.
Vuoi che comincio a raccontartene un po'? :D
Facciamo che ci sediamo di fronte ad una fetta di questa magnifica torta e ne parliamo.
Un bacione
Complimenti! E' bellissima questa velvet e curata nei minimi dettagli! :D Scusa se riesco a passare solo ora, ma sarà un vero piacere seguirti, cara. Grazie della piacevolissima visita! <3
RispondiEliminaE' un sogno così bella "pannosa" e colorata! :)
RispondiEliminaUn bacione!
mmm che ricettina e che blog stupendo!mi unisco ai tuoi lettori.
RispondiEliminapassa a trovarmi:
www.dolcementeinventando.com